Mediazione civile: dal 30 giugno sono operative le modifiche al D.Lgs. 28/2010 introdotte dalla Riforma Cartabia

Mediazione civile: dal 30 giugno sono operative le modifiche al D.Lgs. 28/2010 introdotte dalla Riforma Cartabia

Con l'entrata in vigore della seconda tranche della Riforma Cartabia la Mediazione diventa condizione di procedibilità per tantissime materie: condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e sanitaria e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari, associazione in partecipazione, consorzio, franchising, opera, rete, somministrazione, società di persone e subfornitura. Per queste materie viene inoltre riconosciuto, alla parte non abbiente, il patrocinio a spese dello Stato per le indennità di mediazione e per le spese legali.

Molti gli incentivi fiscali previsti dalla norma. Alle parti è riconosciuto, quando è raggiunto l’accordo di conciliazione, un credito d’imposta fino a concorrenza di euro seicento per procedura e fino ad un importo massimo annuale di euro duemilaquattrocento per le persone fisiche e di euro ventiquattromila per le persone giuridiche. Previsto anche un credito d’imposta commisurato al compenso corrisposto al proprio avvocato.

Per informazioni: tel. 0564 430.275 - 430.281, mediazione.css@lg.camcom.it

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Ven 22 Set, 2023